Benvenuti in un nuovo approfondimento curato da ElaMedia Group, Agenzia specializzata dal 2010 nel posizionamento di siti internet a Roma tramite Consulenza Link Building. Dopo avervi parlato della Piramide di Aaker, oggi ci tuffiamo in un nuovo tema.

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Google Trends (così come anche la Google Search Console) è uno dei prodotti Google che il motore di ricerca mette gratuitamente a disposizione per far conoscere la frequenza di ricerca sul web di una determinata “parola chiave” (keyword) o keyphrase, utilizzate dagli utenti nelle ricerche attraverso Google. Per i webmaster che si cimentano nel realizzare siti web, sapere come si usa Google Trends è molto importante, così come è fondamentale nella ricerca della keyword di tendenza per la scrittura di contenuti web ad hoc. Google Trends facilita l’analisi in base all’area geografica, la lingua o la categoria di interesse.

I risultati di Google Trends forniscono un quadro sull’andamento della popolarità delle keyword in un dato momento e nel corso del tempo. Si può selezionare un arco di tempo anche relativamente lungo di diversi anni o selezionare il trend dell’ultima ora o del mese passato. Una caratteristica di Google Trends è mostrare i risultati delle tendenze in tempo reale. Nasce prevalentemente come strumento di analisi per chi lavora nell’editoria digitale – web writer, SEO specialist, Blogger, giornalisti -, ma anche per chi – per pura curiosità – desidera conoscere di cosa si “parla” nel web, gli ultimi aggiornamenti e argomenti di tendenza.

Il servizio è accessibile dal sito ufficiale di Google Trend ed è compatibile con la visualizzazione anche su smartphone e altri dispositivi mobili collegati alla rete.

Ecco, dunque, come si usa Google Trends. Per visualizzare le ricerche di tendenza, dopo essere entrati nella homepage del servizio, si clicca il tasto posizionato in alto a destra (con l’icona di una piccola freccia che punta verso il basso) e si seleziona dal menù a tendina che si apre, l’area geografica di interesse (per esempio l’Italia). Chi possiede un account Google, è preferibile accedere al servizio effettuando il log in perché si possono usufruire di altri servizi e in genere di una esperienza di navigazione migliore.

La homepage di Google Trends è suddivisa in tre sezioni:

  1. La barra di ricerca nella parte superiore con la quale effettuare la ricerca specifica delle keyword di interesse;
  2. Una sezione chiamata “di tendenza recentemente” per visualizzare le keyword più ricercate e di tendenza più recenti;
  3. La sezione: “Un anno di ricerche” dove poter scoprire i termini più ricercati nel corso degli anni (in particolare il database parte dal 2001 a oggi).

Quando si seleziona la voce Tendenze recenti, si possono visualizzare sia le ricerche giorno per giorno, sia quelle in tempo reale attraverso le apposite schede. Quando si effettua la ricerca delle keyword in tempo reale, si può selezionare la categoria e si può scegliere tra “tutte le categorie” o filtrare per singolo argomento (intrattenimento – sport, cinema, musica …). Sempre per pe keyword in tempo reale si può espandere la visualizzazione e grazie a un grafico vedere l’andamento dell’interesse nel tempo o come si sta sviluppando. Inoltre, se si desiderano avere maggiori informazioni su una keyword di tendenza, è sufficiente cliccarci sopra per leggere le notizie correlate e le query correlate.

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Come si effettua la ricerca su Google Trends tramite la barra di ricerca

Tra le cose da sapere su come si usa Google Trends vi è ovviamente l’uso della barra di ricerca e come effettuare le ricerche per singole keyword di interesse. Quindi, dopo essere entrati nel sito, sulla homepage, si posiziona il mouse all’interno della stringa e si digita la keyword dell’argomento di interesse e si clicca sulla lente di ingrandimento per avviare la ricerca. I risultati compaiono nella pagina immediatamente sotto la barra di ricerca e si può selezionare l’area geografica, il periodo di riferimento, la categoria e il tipo di servizio Google sul quale è stata fatta la ricerca (Immagini, YouTube, notizie, maps e così via).

Per confrontare la performance di più keyword, basta cliccare sul tasto (+) alla voce confronta in alto e digitare all’interno del campo “Aggiungi un termine di ricerca” un’altra keyword che si desidera confrontare con la prima.

I risultati sono visualizzabili anche con un grafico di immediata lettura: dalla voce “Interesse nel tempo” si passa il cursore del mouse su “Grafico” per visualizzare le informazioni in forma Grafica. La stessa procedura la si effettua per vedere graficamente le aree geografiche o per argomenti correlati. Più intenso è il colore di un’area geografica o paese maggiore è il traffico che si è generato per la ricerca di quella keyword.

A fianco a ciascun dato, compare il “punteggio” espresso in dati numerici di traffico o in percentuale. Se si utilizza Google Trends per lavoro è possibile esportare i dati in un file da poter condividere con i collaboratori. L’esportazione si effettua cliccando sull’icona della “freccia che punta verso il basso” posizionata nell’angolo in alto a destra di ciascun “box”. Selezionare la voce “esporta” e il file che si produce è in formato .csv contenente le statistiche di interesse.

Ovviamente se hai bisogno del servizio di Copywriting a Roma, non pensarci due volte: chiamaci… ti risponderà un esperto SEO che sarà al tuo servizio per tutte le domande che ti vengono in mente.

Se vuoi puoi approfondire anche temi legati alla monetizzazione dei tuoi contenuti con la guida che abbiamo realizzato su come guadagnare con Google AdSense.

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FAQ

Come si accede a Google Trends?

Per accedere a Google Trends non serve avere un account (anche se preferibile). Il tool è gratuito e si trova all’interno della piattaforma Google. Il servizio offre all’utente una panoramica degli argomenti di tendenza nel tempo o in tempo reale, in forma grafica e per area geografica.

Come trovare i trend del momento?

Google Trends è il tool che permette di scoprire quali sono gli interessi e le ricerche più frequenti degli utenti in tempo reale o in un determinato arco di tempo. L’esplorazione può essere fatta per argomenti, termini e si può apprezzare anche l’andamento nel tempo di un trend.

Come citare Google Trends?

Quando si utilizzano i dati di Google Trends durante una presentazione o altre esigenze, si può citare la fonte tramite uno screenshot dei dati direttamente dalla fonte, oppure riportare la dicitura “Fonte dei dati: Google Trends”

Come si leggono i risultati di Google Trends?

I dati si leggono a seconda del tipo di ricerca impostata. Se la ricerca avviene tramite la barra di ricerca e digitando una parola chiave di interesse, i risultati compaiono al di sotto del campo. Altrimenti si possono visualizzare i risultati in forma grafica o per periodo delle ricerche più di tendenza.

Quali sono le fonti utilizzate da Google Trends?

Google Trends attinge ai suoi stessi servizi per elaborare le statistiche di ricerca: Immagini, news, Shopping, YouTube, Maps e così via. In fondo alla pagina, compare la cartina geografica – di default impostata su “tutto il mondo” per visualizzare a colpo d’occhio le ricerche più di tendenza. 

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Se volete approfondire alcune tematiche ponte tra la SEO e Google Analytics, rimanete con noi e continuate il percorso di lettura.

L'approfondimento è stato presentato da Enrico Mainero: l'Amministratore si occupa da anni di Realizzare portali web a Roma per piccole e medie società del territorio.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog (assieme alla Redazione di ElaMedia).

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