Siteliner è un tool per rilevare la creazione di contenuti web duplicati all’interno di un sito web. È uno strumento molto utile per i webmaster nel processo di realizzazione di siti web perché l’algoritmo Panda messo a punto da qualche anno dal motore di ricerca Google per contrastare i contenuti copiati penalizza i siti in cui emergono duplicati anche all’interno del sito stesso e non solo copiati da altri siti.
Menu di navigazione dell'articolo
Ai fini SEO è, quindi, molto importante fare attenzione ed evitare pagine uguali o molto simili tra loro anche all’interno del proprio sito. Siteliner è un software – che funziona come un crawler ed è in grado di individuare i contenuti duplicati o plagiati e la loro provenienza. Vi spieghiamo come usare Siteliner per evitare di incorrere in severe penalizzazioni dei Motori di ricerca.
Perché usare Siteliner?
Siteliner è un tool gratuito e utilizzabile da chiunque (blogger, webmaster, professionisti, Copywriter, proprietari di web o per semplice curiosità). Per capire come usare Siteliner bisogna sapere il perché e a cosa serve. Ebbene, quando si ottimizza un sito per posizionarlo tra i primi risultati di ricerca nelle SERP dei motori come Google, Yahoo!, Bing e così via occorre seguire delle linee guida come, per esempio, evitare lo spam, contenuti di bassa qualità, evitare una densità di Parole chiave troppo alta. Tra le altre indicazioni vi è anche quello di evitare accuratamente la duplicazione dei contenuti. Il copia/incolla è vietato, il plagio e qualsiasi forma di contenuti identico o simile anche all’interno del proprio sito. In questo ultimo caso, i duplicati si generano perché il sito ha cambiato dominio e il precedente non è stato ancora oscurato e quindi pur essendo contenuti “autentici”, si rischia la penalizzazione. Per queste ragioni, esistono software come Siteliner che aiutano a individuare i contenuti duplicati e correggerli.
Come usare Siteliner: caratteristiche
Siteliner – oltre a rilevare contenuti duplicati – è in grado di individuare i collegamenti interrotti e altre incongruenze che possono penalizzare un sito web. Per usare Siteliner è sufficiente entrare nella homepage del sito e sulla barra di ricerca inserire l’URL del sito da diagnosticare. Nei risultati si visualizzano:
- Il numero di tutte le pagine del sito web analizzato;
- Le informazioni sui contenuti del sito;
- Le informazioni relative la dimensione media della pagina (il tempo di caricamento, il numero di parole per pagina, i contenuti duplicati, i contenuti comuni, i collegamenti, il rapporto testo HTML).
Le informazioni ricavate dall’analisi si possono conservare e salvare. Le consultazioni con la versione gratuita di Siteliner danno diritto a una sola analisi al mese. La versione premium per poter effettuare analisi illimitate richiede la registrazione e la sottoscrizione di un abbonamento a seconda di vari piani tariffari.
I rischi dei contenuti duplicati per la SEO
Filtrando i contenuti ridondanti, i motori di ricerca garantiscono un esito eterogeneo per ogni query o ricerca avviata dagli utenti. Per fare questo, gli algoritmi sviluppati puntano a contrastare le copie, a valorizzare la qualità e l’eterogeneità. L’algoritmo prende in considerazione la data cronologica per indicizzare e dare autorevolezza al contenuto che per primo ha dei contenuti attinenti a una specifica query e posiziona meglio i contenuti pubblicati per prima rispetto ai successivi.
Non esiste una vera e propria penalizzazione o un “declassamento” che i motori di ricerca applicano ai contenuti duplicati, ma è chiaro che i contenuti copiati e posteriori agli originali finiscono automaticamente in fondo alle pagine dei risultati di ricerca generando meno traffico su un sito. Per chi si occupa di scrittura dei contenuti per il web è quindi essenziale creare contenuti originali o esposti in modo non copiato ed è altrettanto utile sapere come usare Siteliner e tool simili per la rilevazione dei duplicati.
FAQ
Cosa mostra Siteliner?
I risultati di ricerca di Siteliner mostrano lo stato del sito, il numero di pagine trovate, le pagine controllate, la presenza di reindirizzamenti, i contenuti duplicati in percentuale, i collegamenti interni interrotti, la sitemap XML. In sintesi, fornisce in modo tabellare e di immediata comprensione la performance contenutistica di un sito.
Come si usa SiteLiner?
Il sito è molto semplice da usare. Si entra nella homepage, si inserisce nella barra di ricerca l’URL del sito da analizzare e in pochi secondi rinvia il risultato dell’analisi. Siteliner funziona come un crawler che scandaglia le pagine dei siti da analizzare e per ogni pagina riporta il titolo, i link in entrata e in uscita attribuendo un valore di Page Power, ovvero l’importanza che una pagina del sito ha in base al numero di link che riceve e che portano traffico. I valori sono compresi tra un valore minimo di 1 a 100.
Che vantaggi comporta Siteliner per la SEO?
Si può dire che siteliner si “comporta” un po’ come Google nello scandagliare le pagine dei siti web e anche se non è sempre chiaro quale sia la logica di indicizzazione, Siteliner aiuta in ogni caso a capire come i motori di ricerca esaminano i siti controllando le metadescription, i file Robots.txt, i reindirizzamenti, i tag canonical, i link no follow, i tag meta robot, i tag immagine e così via. Avvicinarsi alla logica di indicizzazione facilita la correzione di tutte quelle attività ritenute insolite o pratiche scorrette che possono far incorrere – anche inconsapevolmente – nelle penalizzazioni e nella perdita di traffico.
Quali sono gli aspetti negativi di Siteliner?
Siteliner è un tool gratuito, ma nella sua versione gratuita permette di effettuare l’analisi su un sito una volta al mese, non controlla tutte le pagine di un sito ma solo le prime 500 pagine più importanti e non effettua analisi in tempo reale. Nella versione premium – per cui occorre registrarsi e abbonarsi – si possono usufruire di altre funzioni e della possibilità di salvare i risultati delle analisi sui contenuti.